Durante SOD15 abbiamo costruito e esplorato un'analisi di rete dei fondi di ricerca europei erogati con il settimo programma quadro (FP7). La rete che abbiamo costruito ha svelato alcune caratteristiche macro del "pianeta FP7": una chiara struttura centro-periferia; la presenza di molte organizzazioni "intermediate", cioè che accedono a FP7 soltanto attraverso un'unico partner strategico; e soprattutto la Death Star, un 80-core molto denso composto da 153 organizzazioni iperconnesse. Quasi tutte queste organizzazioni sono grandi centri di ricerca pubblici e università; imprese e NGOs sono assenti o quasi.
Per quanto amatoriale e fatto per divertimento, il lavoro ha avuto una piccola eco. In questa track dell'hackathon lo riprendiamo e lo rinforziamo, con l'obiettivo di produrre una piccola pubblicazione (anche solo a livello di un post ben fatto). Le direzioni di lavoro possibili sono tante. Per esempio:
- Ripetere l'analisi con dati più puliti (Stefano ha fatto un lavoro straordinario nel 2015, che però è arrivato troppo tardi per essere parte dell'analisi).
- Confrontare FP7 con i primi anni di Horizon 2020
- Analizzare e confermare o smentire il rapporto ufficiale scritto da FraunHofer + Oxford per la Commissione Europea nel 2015 (una conferma indiretta: Fraunhofer è il soggetto in assoluto con più connessioni nella Death Star, e Oxford è al 15° posto).
Ne sceglieremo una o più, a seconda delle forze disponibili. Quindi, per favore, se partecipi a SOD16 e vuoi essere parte di questo progetto, faccelo sapere prima possibile! Scrivi a me (alberto chiocciola cottica punto net) o meglio ancora posta su SOD.
Questa track è anche un modo per avvicinarsi a Tulip, un software molto potente per fare analisi di rete, che l'anno scorso ha incuriosito parecchi spaghettari. I pythonisti si troveranno molto bene.
