Nome:
Giovanni Galluccio
Descrizione:
Giovanni Galluccio
Via Marsala, 3 - 38122 Trento (IT)
Mob. Ph.: (+39) 347 22 54 798
E-Mail: giovanni.galluccio@gmail.com
LinkedIn: www.linkedin.com/in/giovannigalluccio
Dal Movimento della "Pantera", che portò, durante l'anno accademico 1989/90, all'occupazione della maggioranza degli Atenei italiani, contro il progetto di privatizzazione dei saperi, in forma di Legge "Ruberti", scaturì, da Palermo, un momento di forte propensione alla creazione di Start Up, Spin-Off universitari e cooperative di produzione, in special modo culturale, non allineate, e produzioni indipendenti.
Seguirono attività di creazione e rigenerazione di Think Thank di formazione e comunicazione, prevalentemente politica ed istituzionale, resistenti alla deriva della politica in essere dopo "la discesa in campo" e "una storia italiana".
Le esperienze dei BIC e della Fondazione Palazzo Intelligente, fra Sicilia e Sardegna, furono output duraturi, fra la fine degli anni '90 e l'inizio del secolo, che dall'Etna Valley (e da alcune esperienze d'eccellenza a Palermo e sull'isola Ichnusa), portarono alla creazione di consorzi per l'incubazione d'impresa, l'innovazione prodotto, il guerrilla marketing e i primi tentativi di "viralizzazione" 1.0.
Dal 2001 ho riconvertito, in Trentino, quest'esperienza e queste sensibilità all'impresa sociale, collaborando con APS, associazioni di volontariato, Onlus e Cooperative sociali, alla strutturazione di Network, di supporto alla crescita di reti d'impresa, ed al design dei servizi.
Le aree predilette sono state quelle dei minori, sopratutto stranieri, spesso non accompagnati, o inseriti in percorsi di adozione internazionale, e dei soggetti svantaggiati, inseriti in comunità minori, comunità (semi)autonome, gruppi appartamento, residenze protette, presidi per l'inserimento lavorativo o assistito e progetti ponte fra formazione professionale ed occupabilità. Comunità di recupero per dipendenze ed in esito da disintossicazione, nuove dipendenze e border line psichiatrici e non.
Durante gli otto anni di mandato sindacale, dal 2006 al 2014 (www.uila.eu), ho privilegiato progetti di reinserimento lavorativo di lavoratori adulti ed accompagnamento a diversa occupabilità per soggetti deboli e svantaggiati, occupandomi di Public Policy per LSU, Progettone, Intervento 19, Azioni 6-9 e 10 dell'Agenzia del Lavoro della Provincia Autonoma di Trento. Sono stato Segretario generale della UIL Agroalimentari del Trentino Alto Adige Südtirol, con responsabilità sulla rete dei consorzi di bonifica e miglioramento fondiario del Nord Est e componente le delegazioni trattanti per il rinnovo dei CCNL dell'Industria Alimentare, dal 2006 al 2014. Ho prodotto sperimentazioni di home working e welfare innovativo applicati a scala nazionale, regionale, territoriale, di comparto e/o filiera ed applicati a gruppi multinazionali aderenti, in Italia, al sistema Federalimentare/Confindustria, conducendo sperimentazioni anche a livello di sito o aziendale.
Dal 2014 HR, Direzione del Personale, Head Hunting e coordinamento interventi di Temporary Management, per la ristrutturazione di aziende, la stesura di piani industriali e di riconversione di aree produttive e zone industriali ed artigianali, nel sistema dell'economia della legalità ed in regime di confisca di beni sequestrati alla criminalità organizzata. Beni comuni e cooperaizone internazionale. Dialogo inter religioso...
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