Comunicare il raduno

Groups audience: 

Ci lavorano: Andrea, Alberto, [...]

 

(Alberto) Propongo di usare essenzialmente gli account Twitter e Facebook degli spaghettari che vorranno contribuire. Siamo in 350, e messi insieme abbiamo una bella potenza di fuoco. Funziona così:

  1. decidiamo un hashtag: può andare bene #SOD13? Mi pare che non ci sia molto, tranne questa azienda olandese (o belga? Non si capisce nemmeno)
  2. ci serve un titolo per l'evento? Io sono una frana con questa roba creativa leggera. Poi fa tutto un po' Totò-Alberto Sordi... "La spaghettata"?... boh..
  3. creiamo un account Twitter SOD => Andrea, lo fai tu? e 
  4. chiediamo alla mailing list di seguirlo
  5. ogni giorno l'account Twitter ufficiale twitta qualcosa: novità se ce ne sono, riprende cose vecchie (per esempio il programma, o il modulo di registrazione) se non ci sono novità
  6. noi del gruppo comunicazione ci impegnamo a ritwittare, magari anche facendo qualche cambiamento per evitare l'effetto fotocopia; gli altri di SOD lo faranno o no, al loro buon cuore

In questo modo, con cinque minuti al giorno per un mese secondo me un po' di impatto riusciamo ad averlo. Può andare?

Commenti

Alberto ok, bella anche "la spaghettata".
Per l'account twitter ci vorrebbe la mail però. Esiste info@spaghettiopendata.org? O se ne può usare un'altra?
oltre al titolo ci vuole un loghetto? tempo fa qualcuno aveva fatto una roba con totò mi pare..

per l'account twitter che mail usiamo?
spaghettiopendata@gmail.com ?
info@spaghettiopendata.org ?

Ok! potrei avanzare 2 proposte:
- una paginina sulla faccialibro (fb) no!?!! magari valutiamo assieme se è necessaria o meno;
- potrebbe essere utile creare un manifesto con gli obiettivi in chiaro!!?!
Per ora non mi viene in mente altro ; ) 

Rispondo sia a Cristian che a Andrea: io userei un gmail, perché adesso spaghettiopensata.org è ospite dei server di Twinbit e non vorrei creare altri fastidi al già generosissimo Paolo Mainardi. Andrea, lo crei tu? 

L'hashtag #SOD13 mi sembra perfetto, visto che la twittersfera (da quanto ho notato) associa istintivamente SOD a spaghetti, o insomma conosce l'acronimo. Anche la pagina Fb sarebbe ottima, dato che non tutti sono su Twitter, come non tutti sono su Fb, ma si potrebbe creare anche l'evento su Fb, così ogni membro SOD Fbdotato può "spammare" l'invito ai suoi contatti.

Francesco, puoi fare tu FB? Io sono un utente molto debole di FB.

visto solo ora, faccio twitterr in giornata. faccio @sod se nessuno ha idee migliori (@sod13 come user mi pare non buono)

https://twitter.com/sod_folks
mail: spaghettiopendatatw@gmail.com
pw: spaghettitwitter.
 
bisognerebbe metterci un logo, uno sfondo, etc.. ma cosa usiamo? luca corsato mi pare che stesse facendo un logo tempo fa.
cmq ho fatto il post sul gruppo, magari spunta qualcosa da lì.
ciao

Ciao,
ecco un primo comunicato stampa:
Bologna, gennaio 2013

 
OPEN DATA, DAL 18 AL 20 GENNAIO IL PRIMO RADUNO
DELLA COMMUNITY SPAGHETTI OPEN DATA

 
Dal 18 al 20 gennaio 2013 Bologna ospita #SOD13, il primo raduno di Spaghetti Open Data.
SOD è una community che raccoglie un gruppo di cittadini interessati al rilascio di dati pubblici in formato aperto, in modo da renderne facile l'accesso e il riuso (open data).
L’idea di Spaghetti Open Data nasce nel 2010 da un post di Alberto Cottica, economista, esperto di politiche pubbliche collaborative e partecipazione online ed organizzatore del raduno. Da quel post è nata una pagina web e, dopo due anni e mezzo, SOD oggi conta oltre trecentocinquanta iscritti, più di ottocento threads, migliaia di messaggi ed un repository GitHub in open source.
Alla mailing list di Spaghetti Open Data partecipano sviluppatori, funzionari pubblici, data journalists, semplici curiosi che si sono appassionati al tema dei dati aperti.
Il raduno, come SOD stessa, è un'iniziativa di società civile, autorealizzata e autofinanziata da chi vi partecipa ed è realizzato in collaborazione con Open Data Regione Emilia-Romagna e Agenda Digitale Comune di Bologna.
Questo il programma della tre giorni:

 

  • Venerdì 18 gennaio, dalle ore 14, la Sala Auditorium della Regione Emilia-Romagna (viale Aldo Moro, 50) ospita le presentazioni di progetti open data realizzati dalla comunità.
  • Sabato 19 gennaio (orario da definire) il raduno si sposta all’Urban Center di Bologna (c/o Sala Borsa, Piazza Nettuno 3) per un hackathon. L’idea è scrivere una nuova app o a migliorarne una esistente.
  • Domenica 20 gennaio (orario da definire) lo spazio Kilowatt (via del Borgo di San Pietro, 22) ospita un mini-corso per imparare a mixare i dati aperti con geodati e realizzare mappe. L’incontro formativo è a cura di Maurizio "Napo" Napolitano di Open Knowledge Foundation, geohacker italiano numero uno e attivissimo nella mailing list di SOD. Il corso è aperto a tutti e non è richiesta nessuna conoscenza tecnica pregressa. Alcuni volontari affiancheranno Napo per aiutare le persone che incontrano difficoltà tecniche. Durante il corso si parlerà di: Introduzione al modello dei dati geografici - cosa sono, dove trovarlli e qualche informazione di contorno; Visualizzare e organizzare - shape file e csv/xls: cosa ci faccio con queste cose?; Creare e analizzare geodati - modificare geometrie, estrarre dati,importare immagini senza coordinate geografiche, analisi spaziale; Visualizzare i propri geodati nel web - breve tutorial a LeafLet o OpenLayers per portare i propri dati su web in maniera indipendente dalla mappa di background; Offrire delle mappe personalizzate - breve tutorial a Maperitive e TileMill per creare delle mappe di background secondo i propri gusti; Utilizzare i dati di OpenStreetMap - che sono più aperti di quelli di Google.

 
L’hashtag per seguire i lavori del raduno è #SOD13.