La nostra call rovesciata per una città disposta ad ospitare il prossimo raduno ha dato risultati molto superiori alle aspettative, perlomeno alle mie. Si sono candidate ben sette città: in ordine di candidatura Bologna, Napoli, Palermo, Torino, Ravenna, Potenza, Bolzano. Credo di interpretare il pensiero di tutta la comunità italiana dei dati aperti dicendo grazie, grazie, grazie della fiducia a amministratori, civil servants e civic hackers di tutte e sette le città. Siamo davvero lusingati di tutto questo interesse per SOD14 – soprattutto perché vuol dire che considerate open data un tema centrale.
Adesso tocca a noi dare una risposta all'altezza della sfida. Nei giorni scorsi ci siamo consultati in mailing list. Ne è uscita la seguente proposta:
- le città chiamano SOD, e SOD vuole rispondere. Non ha senso fare una scelta secca come se fosse una gara. La cosa che ha senso è unire le sette città, e raccontare la storia di sette città, insieme alla comunità, per gli open data in Italia. In mailing list abbiamo già cominciato a chiamare questa unione "il SODalizio".
- d'altra parte in qualche posto ci dobbiamo pure trovare! Ci scriviamo in mailing list tutto l'anno, e una volta all'anno ha senso vedersi, smanettare con i dati, andare a cena, tirare tardi etc.
- quindi: facciamo un gruppo di lavoro che rappresenta in qualche modo la comunità, e diamo a questo gruppo il compito di lavorare con tutte le città candidate per proporre, alla fine, una soluzione.
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caratteristiche della soluzione:
- SOD14 si fa in un unico luogo.
- La soluzione è il più possibile condivisa tra le città: per esempio, potremmo organizzare una sessione dell'hackathon insieme alla città A, un keynote speech insieme alla città B, etc.
- Il benessere della comunità è massimizzato (servizi, venues, logistica etc.)
- Il benessere delle città candidate è massimizzato (loro visibilità e riconoscibilità nell'operazione etc.)
- Vale anche l'ipotesi del raduno itinerante, tanto più che piaceva a molti.
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caratteristiche del gruppo di lavoro:
- Creatività (alla fine questa proposta, per essere credibile e comunicabile, dovrà già contenere un programma di massima)
- Capacità di mediazione.
- Mettere la comunità al primo posto.
- Rappresenta le varie anime della comunità.
- Ci mette il cuore: non siamo qui a aggiudicare un bando pubblico, nessuno ci chiederà conto delle caratteristiche formali della scelta. Anzi, secondo me meno si parla di scelta, più si parla di unione e meglio è.
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composizione del gruppo di lavoro:
- un civic hacker – per esempio Matteo Brunati
- una giurista – per esempio Morena Ragone
- una data journalist – per esempio Elisabetta Tola
- un civil servant – per esempio Luigi Reggi
- una volontaria molto attiva su SOD13 – per esempio Mara Cinquepalmi.
- come vedete, mi sono permesso di proporre un gruppo con una forte rappresentanza di donne. I dati hanno bisogno delle ragazze, diamo un segnale!
- se poi volesse entrare anche il mitico Napo sarebbe straordinario.
- Per aiutare il gruppo nel suo lavoro, produrremo una mappa di dove sono fisicamente gli spaghettari.
- Il gruppo di lavoro si darà un termine - diciamo fine ottobre - per produrre una proposta.
- quindi, chiediamo a tutte le città candidate di scegliersi un rappresentante o due con l'autorità di negoziare. A breve sarete contattati dal gruppo di lavoro.