Hackathon

Photo: Daniele Tatti

La giornata di sabato 19 è dedicata all'azione, cioè alla riutilizzazione diretta di dati aperti per realizzare, insieme, delle cose. Seguendo la tradizione hacker, chiamiamo questo formato hackathon. L'azione si svolge all'Urban Center Comune di Bologna, Sala Borsa, Piazza Nettuno 3 (mappa), dalle 10.00 alle 18.00.

Visto l'alto numero degli iscritti all'hackathon (oltre 40 50 al momento in cui scrivo), abbiamo deciso di lavorare contemporaneamente su due tracks, una più tecnica e una più giuridica/giornalistica. Non è necessario essere sviluppatori per partecipare all'hackathon! Siete tutti benvenuti. Meglio se portate un laptop.

La giornata, però, si apre alle ore 10 con "Un caffè con GGDBologna", un momento di incontro tra la comunità di SOD e quella delle Girl Geek Dinners Bologna, l'associazione di promozione sociale che promuove internet come driver di democrazia, libertà e cultura. Inoltre, le GGDBo saranno presenti con un "gender open data corner", ovvero un punto informativo dove le donne che partecipano a #SOD13 potranno compilare un questionario dedicato alla raccolta di dati relativo all'utilizzo di internet e dei social media che diventerà una infografica di genere da rilasciare in rete.
 

Track 1 (più tecnica). Guidata da Paolo Mainardi e il gruppo di TYMEP

Sul sito http://elezionistorico.interno.it/ risiedono i dati delle tornate elettorali in Italia dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ad oggi: i dati sono aggregati in un dababase consultabile attraverso un’applicazione presente sul sito che permette di filtrarli attraverso l’istituzione interessata (Camera, Senato, Regioni, Province, Comuni...) e attraverso le date degli appuntamenti elettorali. Problema: quei dati - molto interessanti - non sono open. 

Parlandone in mailing list (thread completo), si è fatta strada l'idea di utilizzare l'hackathon di #SOD13 per rimediare questa situazione. Il piano è: 

  • scrivere uno scraper, cioè un software, per prendere i dati dal sito e salvarli in un file.
  • rendere disponibile il file da questo sito e eventualmente altri.
  • usare quei dati per fare elaborazioni, visualizzazioni, mappe colorate. Per esempio: "il territorio X è stato sempre di maggioranza di centrosinistra dal 1946 al 1980 e poi è diventato di maggioranza di centrodestra".
  • scrivere e diffondere un appello perché il ministero dell'Interno rilasci, in futuro, i dati elettorali in formato aperto.
  • coordinamento e istruzioni ulteriori su questo thread e su questa pagina

 

La sala è all'ultimo piano di Sala Borsa molto vicina alla sala dove ci sarà l'altro gruppo. Per ulteriori necessità c'è altra sala da massimo 8 persone.

Avremo a disposizione microfono, schermo con proiettore, altro schermo LCD, free wi fi (basta registrarsi con il cellulare qui http://www.comune.bologna.it/wireless/it/register) ma chiedo a tutti di portarsi propri device per la connessione (vista l'esperienza, il wi fi non basta mai) e ciabatte e riduttori.

Track 2 (più giuridica - giornalistica). Guidata da Morena Ragone e Francesco Minazzi

Nel 2012 l'Unione Europea ha pubblicato per la prima volta la PSI Scorecard, una classifica dei paesi membri in base all'apertura dei loro dati. L'italia è al nono posto, con un punteggio dignitoso. Il problema è che i dati sono sbagliati: nel caso dell'Italia, sbagliati per difetto. I valutatori europei non si sono accorti di diverse iniziative italiane, che, se fossero conteggiate, farebbero salire il punteggio del nostro paese. Ton Zijlstra, responsabile del sito EPSI dell'Unione Europea e uno dei pochi spaghettari non italiani, ci ha proposto di rivederli. Dopo una discussione in mailing list, si è deciso di farlo durante l'hackathon. Il piano è:

  • partire dalla lista di indicatori dell'Unione Europea
  • compilare il questionario per quanto riguarda l'Italia
  • rendere disponibile in formato open i dati della scorecard italiana e consegnarli ufficialmente all'Unione Europea.
  • coordinamento e istruzioni ulteriori su questo thread.

Track 3 Monithon (maratona di monitoraggio dei progetti). Guidata dal gruppo OpenCoesione

Il monithon è una maratona di monitoraggio di progetti finanziati con le politiche di coesione per capire se e come con i dati sui progetti finanziati, disponibili su OpenCoesione, un esperto interessato, un cittadino curioso, un giornalista è nelle condizioni di raccogliere ulteriori dati di interesse e può – con visite in loco e raccolta di altri dati – contribuire gradualmente a costruire un vero e proprio monitoraggio civico sulle risorse spese.

Si tratta di un’iniziativa che, prendendo spunto dalla disponibilità di dati aperti, vuole favorire un avvicinamento al mondo delle politiche di coesione, aiutando a trovare risposte alla domanda su come vengono spese le risorse pubbliche, attraverso un’esplorazione reale di progetti che possono spesso essere ricollegati a esperienze comuni.

L’appuntamento di sabato mattina per chi vuole organizzarsi per visite a realizzatori, beneficiari e/o luoghi dei progetti finanziati verrà dato venerdì pomeriggio durante la sessione.

Il piano è:

  • selezionare una lista di progetti che possono essere visitati – alcune idee sono su questo thread
  • prendere contatti preventivi con i soggetti coinvolti nell’attuazione per i casi in cui riteniamo necessario un minimo di organizzazione a monte
  • definire uno (o più) percorsi di progetti da monitorare
  • muoversi per la città per raccogliere, con le visite in loco, ulteriore documentazione sui progetti (stato di avanzamento, utilizzo, materiali descrittivi, geocoordinate, interviste con soggetti coinvolti, ecc.)
  • preparare dei dossier che potranno integrare il patrimonio informativo di OpenCoesione